LA PONTONI FALCONSTAR SI GARANTISCE LA PERMANENZA IN SERIE B CON UNA RIMONTA DA URLO A FIORENZUOLA. E ORA DI TUTTO PER I PLAY-OFF

LA PONTONI FALCONSTAR SI GARANTISCE LA PERMANENZA IN SERIE B CON UNA RIMONTA DA URLO A FIORENZUOLA. E ORA DI TUTTO PER I PLAY-OFF

L’obiettivo primario della stagione, mantenere la categoria senza soffrire fino all’ultima gara di regular season come nella passata stagione, è già storia per la Pontoni Falconstar, capace di rimontare anche da -15 e di battere una volata un’avversaria tosta come la Pallacanestro Fiorenzuola. Una vittoria da batticuore per i biancorossi, una di quelle che danno tanta soddisfazione non solo per il valore assoluto del successo (sancire la matematica salvezza senza dipendere dagli altri risultati era proprio ciò che aveva in mente coach Praticò alla vigilia) ma anche per le qualità grazie alle quali è stato ottenuto, tecniche certamente ma anche di carattere e di mentalità, e non è probabilmente un caso che una prestazione così sia arrivata subito dopo la vittoria con Cividale. La Pontoni è stata capace di espugnare Fiorenzuola con il lavoro di squadra, con tanti protagonisti in attacco (più o meno tutti i giocatori scesi in campo hanno segnato canestri di importanza capitale, da quelli finali di capitan Scutiero a Prandin, da Rezzano a Bacchin) e altrettanti in difesa. “Esprimiamo la nostra miglior pallacanestro quando giochiamo così, di squadra – certifica Marco Bacchin, uno dei grandi protagonisti dell’impresa anche perchè sceso in campo in precarie condizioni, stringendo i denti per un forte dolore al piatto tibiale – a turno tutti ci siamo caricati la squadra sulle spalle, prendendoci responsabilità perché sentivamo la fiducia dei compagni. Sicuramente l’essere reduci da un derby vinto in quel modo ci ha dato tanto sprint, carica e autostima che siamo riusciti a trasferire sul campo soprattutto nei momenti di difficoltà di una partita davvero complicata. Fiorenzuola ha giocato molto bene, è stata in testa per quasi tutta la partita ma noi non abbiamo mai mollato neppure quando siamo tornati sotto in doppia cifra nell’ultimo quarto. E’ stato il nostro merito principale”. Vincendo in volata una partita dagli alti contenuti fisici come quella di domenica (una vera gara di play-off per l’intensità messa in campo dalle due squadre, che non hanno disdegnato i contatti sfruttando anche un metro arbitrale anch’esso da play-off) la Falconstar ha dimostrato di stare molto bene anche dal punto di vista atletico. Un buon viatico verso il finale di stagione, perchè l’appetito vien mangiando e la squadra è decisa a puntare alla postseason. “Siamo carichi e ancora affamati – chiude il playmaker di Udine – sappiamo che con 2 vittorie nelle ultime 3 gare con ogni probabilità arriveremmo nelle prime 8 e a questo punto ci poniamo un nuovo obiettivo. L’importante è provarci fino alla fine, giocando una gara dopo l’altra come fosse una finale. E’ anche il miglior modo per trovare da subito il ritmo play-off, semmai dovessimo davvero arrivarci”. Sarà il doppio impegno casalingo con Vicenza (sabato alle 19.30) e Padova (mercoledì alle 20.30) a scrivere l’ultima (?) pagina di questa stagione, con l’augurio di rivedere in entrambe le occasioni nuovamente un PalaPaliaga tutto esaurito come nel derby.

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