PER LA PONTONI FALCONSTAR E’ UN MOMENTO D’ORO. DA INIZIO GENNAIO IL SALTO DI QUALITA’ E’ IN DIFESA

PER LA PONTONI FALCONSTAR E’ UN MOMENTO D’ORO. DA INIZIO GENNAIO IL SALTO DI QUALITA’ E’ IN DIFESA

Il 2-0 nei confronti diretti ottenuto contro una concorrente nella corsa salvezza, la quarta vittoria consecutiva, la prima in trasferta in questa stagione. In casa Pontoni Falconstar ci sono tutti i motivi per essere soddisfatti all’indomani del successo esterno sulla Guerriero Padova che vale un altro passo avanti in classifica (scavalcata anche Mestre) e rinforza la fiducia in vista delle prossime, difficili, partite, a iniziare dal derby con Cividale di sabato sera al PalaPaliaga. “Affronteremo una squadra forte ma non dobbiamo accontentarci – spiega coach Praticò – a Padova abbiamo fatto un altro step nel percorso di crescita sbloccandoci anche in trasferta, ma adesso ne dobbiamo fare altri, per esempio vincere quando il pronostico ci sfavorisce, come appunto nel caso del derby quando affronteremo la squadra che a lungo termine ha le maggiori potenzialità nel nostro girone. Dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo ancora migliorare tanto, in particolare nel concretizzare il volume di gioco che esprimiamo. Creiamo buoni tiri ma non riusciamo a realizzarli con costanza, anche contro la Guerriero avremmo sofferto meno nel finale se avessimo segnato qualche canestro in più invece abbiamo ancora sbagliato tanti tiri aperti”. Resta un buon segnale, comunque, aver vinto anche in presenza di percentuali non proprio entusiasmanti e senza l’apporto di capitan Bonetta. “Questo certamente è vero – continua il coach – è una vittoria che ci dà più tranquillità se guardiamo la classifica. Sapevamo di trovarci di fronte una Guerriero decisa, è stata una partita dura come doveva essere”. Una partita che la Pontoni ha vinto ancora grazie a una difesa che dopo la sosta di Natale ha alzato notevolmente intensità e rendimento. La Pontoni del 2021 ha tenuto sotto i 70 punti non solo Mestre (considerando i 40′ regolamentari) e Guerriero ma anche la Virtus Padova, pur perdendo, e Vicenza, dunque anche le prime due della classifica. “Stiamo capendo quale deve essere il mood per affrontare tutte le partite e cosa dobbiamo fare per vincere – conclude il tecnico triestino – non abbiamo il talento offensivo sufficiente per poter pensare di affidarci solo a quello, dobbiamo invece tenere alta l’intensità difensiva su tutti i 40′. Fortunatamente abbiamo una rosa lunga composta da tanti giovani e questo ci favorisce. Quello che dovremo cercare di fare con costanza è alzare il ritmo anche per garantirci più contropiede e tiri in transizione per non dipendere troppo dalle percentuali al tiro da fuori”.

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