PONTONI FALCONSTAR ALLA SINNER: 6-0 NELLE ULTIME SEI USCITE. A BERGAMO STREPITOSA PROVA IN ATTACCO CONTRO LA CAPOLISTA

Una Pontoni Falconstar “sinneriana” fa 6-0 nelle ultime 6 gare battendo anche la capolista Bergamo 2014 e prosegue nella sua marcia in classifica aumentando ulteriormente i giri del motore per questo finale di prima fase che dovrà assegnare le posizioni per le poule Gold e Silver di categoria.
La formazione di coach Roberto Fazzi si è sgranchita le gambe, diciamo così, nei primi minuti di gara in quel di Bergamo (sotto 11-4 prima del time-out del tecnico) poi ha ingranato comandando il match fino al termine.

“Abbiamo dimostrato consapevolezza e personalità – spiega coach Fazzi, orgoglioso dei suoi ragazzi – solo con queste qualità potevamo uscire bene dai momenti di difficoltà che abbiamo attraversato nel corso della gara. Al primo parziale negativo abbiamo reagito con un 19-7, nel secondo quarto con un 14-2.
Prima della sirena di metà gara abbiamo subito un canestro e risposto con un’azione da 3 punti.

Poi nell’ultima frazione quando Bergamo ci ha raggiunti a quota 77 siamo di nuovo scappati via con un 8-0 nel quale abbiamo trovato canestri da varie fonti. Una bellissima vittoria di squadra che ci fa proseguire nella serie vincente”.

L’attacco della Pontoni continua a macinare gioco e punti, con ottime percentuali come il 50% da 3 punti (12/24 di squadra). Sanad, Antonutti e capitan Rezzano hanno scollinato oltre i 20 punti personali ma in ipotetiche pagelle nessuno andrebbe sotto l’8 in una serata così e dopo un successo pesante per la levatura, e la classifica, degli avversari di giornata. “Ci siamo tolti la soddisfazione di segnare 85 punti in trasferta contro la miglior difesa del campionato – continua il tecnico – le percentuali al tiro ci hanno agevolato il compito ma ultimamente stiamo tirando bene con costanza, vuol dire che facciamo le scelte giuste e prepariamo bene i tiri.

E’ un bel momento e speriamo duri il più possibile, consapevoli che prima o poi un naturale calo ci sarà. E’ comunque fondamentale non accontentarsi e continuare a lavorare in palestra come facendo. Giochiamo partita dopo partita senza pensare alla classifica, la guarderemo solo alla fine della prima fase”. 

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