PONTONI FALCONSTAR DAL DOPPIO VOLTO, L’ATTACCO PRODUCE MA VA BLINDATA LA DIFESA. COACH MIANI LAVORERA’ SUGLI ERRORI DIFENSIVI

E’ stata una Pontoni Falconstar dal doppio volto, promossa per la produzione in attacco, bocciata per la tenuta difensiva, quella che ha ceduto in casa alla Virtus Murano nella terza giornata di B interregionale.
Coach Miani probabilmente firmerebbe per vedere la sua squadra segnare 87 punti ad uscita, poi però subirne 91 è un delitto ed è qui, soprattutto, che bisognerà lavorare in vista delle prossime uscite, a partire da quella di Bergamo nel weekend in arrivo. “E’ un peccato aver perso un match che ci ha visti superiori in tutte le statistiche a parte quel 67% da 2 punti che abbiamo concesso agli avversari e che ha fatto tutta la differenza – si rammarica il tecnico biancorosso – abbiamo commesso tanti errori in difesa e soprattutto stiamo notando che questi errori si ripetono sempre uguali, dobbiamo essere più rigorosi nell’imparare, ed è su questo tasto che batterò in settimana.

Abbiamo regalato troppi falli evitabili nei primi minuti di ciascun quarto entrando velocemente in bonus e mandando troppo in lunetta gli avversari, in più abbiamo contato 4 “falli e vale” e qui è più una questione di esperienza che altro. Se aggiungiamo un paio di distrazioni nel finale su due triple loro arriviamo a una somma di 10/15 punti subiti che ci hanno affossato”.

Esperienza è il concetto chiave, la Pontoni ha costruito una rosa con giovani di indubbie qualità, ma che naturalmente in queste prime settimane stanno pagando l’impatto con un campionato di livello superiore. “In B interregionale c’è una netta differenza in termini di velocità di esecuzione rispetto a una serie D o anche a una C – continua coach Miani – è chiaro che ci vuole tempo per adattarsi, specie per un gruppo che condivide il lavoro da un mese e mezzo. Per questo ci vuole ancora più attenzione. Peraltro non siamo nemmeno fortunati, con l’infortunio di Sanad abbiamo perso momentaneamente un giocatore importante e questo ci ha costretti ad andare alla ricerca di nuovi equilibri, anche in attacco dove ci sono giocatori che proprio a causa dell’assenza di un uomo pericoloso come Sanad vengono ancora più marcati. Ripartiremo comunque dal lavoro difensivo, dall’interpretare meglio la difesa sul pick and roll per esempio, consci che non possiamo pensare di vincere segnando sempre un punto più dell’avversario”. 

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