LA PONTONI FALCONSTAR IN CASA DELLA VIRTUS PADOVA PER PROSEGUIRE IL TREND POSITIVO. BACCHIN TORNERA’ CON VICENZA

LA PONTONI FALCONSTAR IN CASA DELLA VIRTUS PADOVA PER PROSEGUIRE IL TREND POSITIVO. BACCHIN TORNERA’ CON VICENZA

La Pontoni Falconstar proverà a dare ulteriore solidità al suo momento positivo nella trasferta di Rubano, dove oggi alle 18 la attende la Virtus Padova, squadra molto spesso indigesta per i colori biancorossi, a partire dalla gara di andata che i veneti vinsero di misura. Quattro vittorie per la Pontoni nelle ultime 5 gare, percorso opposto per l’Antenore Energia (1-4) ma questo fa sì che la gara diventi ancora più difficile dovendo affrontare una squadra determinata a uscire dalla crisi e pronta a sfruttare il fattore-campo per farlo. “In una palestra che non ci ha mai regalato molte soddisfazioni affrontiamo una squadra che metterà in campo tutte le sue energie per conquistare il 2-0 nei confronti diretti e riprendere la marcia verso il quarto posto – avverte coach Praticò – sarà una partita molto complicata, nella quale dovremo giocare molto bene per avere chance di vittoria. Non credo riusciremmo a vincere una partita “sporca” per cui dobbiamo essere perfetti per dare tanta qualità tecnica alla nostra prova. Il risultato è certamente importante, e anzi lo vogliamo per provare anche noi ad assaporare aria di alta classifica, ma pretendo prima di tutto la prestazione dai ragazzi, per mantenere intatta la fiducia per il futuro”. Il futuro di Marco Bacchin è invece spostato alla prossima settimana, con il playmaker friulano che migliora giorno dopo giorno dallo strappo muscolare ma pur avendo intensificato il lavoro in settimana non è ancora pronto per tornare a disposizione. Per lui, che sarà presente in panchina a sostenere i compagni, si punta al rientro per la partita del PalaPaliaga di sabato prossimo contro Vicenza, uno scontro diretto. A Padova non ci sarà neanche Furin e quindi le rotazioni saranno ancora corte per coach Praticò, pronto a fare di necessità virtù, come ormai da abitudine. “Ci sono difficoltà oggettive ma le affrontiamo con il solito spirito, corroborati proprio dal buon momento che stiamo attraversando – conclude il tecnico triestino – come sempre quando dobbiamo sopperire a delle assenze si chiede agli altri singoli, ed in particolare a chi li sostituisce nel ruolo, di approfittare dell’occasione per dare di più alla causa. Poi ci sono anche gli stimoli di gruppo, più l’impresa è difficile più bisogna stringersi e trovare le motivazioni per centrarla comunque. Anche per questo ritengo la gara di Padova una prova importante per la crescita della squadra”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *