LA PONTONI FALCONSTAR DECIMATA A VARESE, MA C’E’ GRANDE FIDUCIA NELLA FORZA MORALE DEL GRUPPO
Una lunga trasferta, la voglia di riscatto della Coelsanus Varese dopo una serie di sconfitte consecutive e le assenze in formazione. Sono davvero tante le difficoltà che dovrà superare la Pontoni Falconstar per tornare a casa con il referto rosta dalla gara esterna con la Robur et Fides che si gioca oggi in Lombardia alle 20.30, seconda trasferta consecutiva dopo quella di sabato scorso ad Olginate. Assenti sicuri Colli, out per motivi di lavoro, Medizza indisponibile e Candotto impegnato alla Next Gen Cup di Pesaro con la maglia della Reyer Venezia, una piccola speranza di avere Matteo Schina che a differenza del compagno di colori a Pesaro ha finito l’avventura stante l’eliminazione dalla competizione della Pallacanestro Trieste. Abortita sul nascere l’idea di chiedere lo spostamento della partita proprio a causa degli impegni dei due giovani in altra competizione ufficiale a Pesaro perchè avrebbe successivamente costretto la Pontoni all’ennesima trasferta infrasettimanale, senza quindi risolvere problemi di disponibilità di organico visti gli impegni di lavoro di diversi giocatori della rosa, oltre che dello stesso tecnico. Tanti allora i giovani convocati da coach Tomasi visto che la Falconstar, come tutte le altre squadre del campionato, non può rischiare di non portare a referto i 10 giocatori indispensabili da regolamento. “E’ stata una settimana complicata, abbiamo raschiato il fondo del barile per riuscire a fare due quintetti in allenamento – racconta il tecnico biancorosso – ciò nonostante sono certo che riusciremo a essere competitivi a Varese grazie alle risorse morali di un gruppo che nelle difficoltà è sempre riuscito a tirare fuori il meglio. Non credo che ci siano particolari chiavi tecniche per questa gara se non appunto questa, ovvero tirare fuori energie anche quando sembrano non esserci”. Zambon sarà allora l’unico vero lungo di ruolo disponibile, e dunque ci saranno minuti della gara, quando Davide uscirà a rifiatare, in cui la Pontoni giocherà senza un punto di riferimento nel pitturato. Si chiederanno quindi gli straordinari a Giustolisi, Casagrande e Andrea Schina, che dovranno sacrificarsi soprattutto in difesa. C’è però almeno una buona notizia ed è il rientro nelle rotazioni di Scutiero, che in settimana si è aggregato al gruppo nel normale lavoro agonistico. La forma del leader biancorosso non è ottimale ma anche lui come i compagni dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo.