A PONTONI FALCONSTAR PIU’ SOLIDA DELLA STAGIONE SI CONFERMA A PADOVA IN CASA GUERRIERO. MENTALITA’ E DIFESA STANNO CRESCENDO

A PONTONI FALCONSTAR PIU’ SOLIDA DELLA STAGIONE SI CONFERMA A PADOVA IN CASA GUERRIERO. MENTALITA’ E DIFESA STANNO CRESCENDO

Era di fondamentale importanza dare seguito alla vittoria contro una squadra da top four come Pordenone per non farla passare come impresa isolata, e la Pontoni Falconstar ci è riuscita, dimostrando che la crescita della squadra è costante sotto tutti i punti di vista, mentale e tecnico.

A Padova in casa di una Guerriero che peraltro recuperava un giocatore significativo come lo spagnolo Creus la Pontoni ha palesato innanzitutto una notevole maturità, restando granitica nella testa in almeno due occasioni che altre volte avrebbero fatto molto più male, il break iniziale, un -9 subito recuperato, e una rimonta subita dal +13 conquistato nel terzo quarto.

La Falconstar ha tenuto la barra a dritta e questo è stato il primo ingrediente del successo. “Abbiamo giocato una buona partita, ma soprattutto la partita più solida mentalmente di tutto il girone di andata (concluso appunto con il match del PalaBerta, ndr) – conferma coach Miani – siamo riusciti ad andare oltre quei limiti che finora avevamo mostrato.

Direi che l’ultimo minuto è la fotografia dell’incontro, ci siamo giocati l’incontro su due possessi, l’attacco andato a canestro con Rezzano, e la palla recuperata in difesa con Skerbec.

In entrambi i casi è stato fatto un grandissimo lavoro di squadra, il canestro del capitano è stato costruito ottimamente con uno schema che ha coinvolto tutti, e lo sforzo difensivo di tutto il quintetto, in un momento nel quale sarebbe stato più facile puntare a mangiare secondi all’attacco di Padova visto che avevamo solo un fallo a tabellone, ha tolto qualsiasi chance ai padroni di casa”.

E se l’ultimo minuto è stato la fotografia dell’incontro, quest’ultima difesa è l’immagine di una Pontoni che proprio in difesa, dal punto di vista tecnico, ha fatto nelle ultime due settimane il salto di qualità “Avevamo una media di punti subiti che sfiorava gli 80, se abbiamo vinto con Pordenone e Padova è perchè ne abbiamo concessi a malapena 70 agli avversari – conclude il coach – dobbiamo continuare così e provare a correggere l’unico difetto che si è visto domenica, concediamo ancora qualche rimbalzo offensivo di troppo agli avversari. Speriamo di riuscirci già da sabato sera a San Bonifacio quando proveremo a conquistare la terza vittoria di fila, sarebbe una prima volta quest’anno”.

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