LA PONTONI FALCONSTAR IPOTECA GLI SPAREGGI GRAZIE ALLA VITTORIA CON IL PETRARCA. DOMANI (MARTEDI) SI PRESENTA “UN SECOLO A CANESTRO”
La qualificazione agli spareggi-salvezza è a un passo per la Pontoni Falconstar, che con la terza vittoria consecutiva, stavolta a spese del Petrarca Padova, ha staccato di 4 lunghezze in classifica la coppia Ragusa-Crema e può guardare alle prossime due trasferte consecutive, sui difficili parquet di Orzinuovi e San Vendemiano, con meritata serenità e con la speranza di tentare almeno un colpaccio che le consentirebbe di puntare anche all’ottavo posto. E’ stata una vittoria meno spumeggiante rispetto a quella con Desio, ma solo perchè le percentuali di tiro non sono state delle migliori, in realtà Coronica e compagni hanno dato continuità al momento positivo anche sul piano della prestazione, oltre che su quello dei risultati. Nella ripresa la Falconstar ha alzato il tono atletico della gara, ha stretto le maglie difensive e ha dimostrato un’ottima condizione fisica. Al 36′, sul +10, la Pontoni sembrava anche in grado di poter ribaltare il -16 dell’andata poi gli ospiti hanno trovato delle conclusioni difficili e rimesso in piedi la partita, fortunatamente senza riuscirci del tutto. “Con il Petrarca abbiamo inizialmente sbagliato molti tiri aperti soprattutto nella prima parte di gara, errori di tiro che ultimamente avevamo eliminato e che in generale in tutta la stagione siamo riusciti a limitare – commenta coach Praticò – vincere soffrendo però fa bene ugualmente. La classifica ha preso una buona piega, il tredicesimo posto è più lontano e con le dirette rivali non siamo messi male in quanto a classifica avulsa, anzi con Capo d’Orlando abbiamo anche il 2-0 nei confronti diretti. Se restiamo nel gruppo di centroclassifica tra 3 giornate quando faremo i conti potremmo avere liete sorprese. L’obiettivo è fare almeno ancora 2 punti da qui alla fine, contando anche l’ultimo impegno casalingo con Lumezzane”. Grande partita di capitan Medizza, che ha chiuso l’incontro con 17 punti e 16 rimbalzi in una gara nella quale dall’altra parte c’era Morgillo, uno dei migliori lunghi della categoria. “E’ il momento di Devil, è in grande condizione, si allena molto bene e non posso non dare merito a Filippo (Arrighini, ndr) che si spreme molto in allenamento per opporgli resistenza – continua il tecnico triestino – per il cambio di Medizza c’è poco spazio in partita ma questo non significa che il suo arrivo non sia stato importante, anzi tutt’altro. Bene tutti comunque, da Mazic tuttofare, a Rezzano con 17 punti, Cestaro, Coronica che è sempre determinante. Dobbiamo continuare così”. Domani pomeriggio (martedì 18 aprile) alle 18.30 impegno istituzionale per la società, e di richiamo per tifosi e appassionati: all’auditorium dell’istituto “Pertini”, di fronte al PalaPaliaga, in via Baden Powell, sarà presentato il libro “Un secolo a canestro. Friuli Venezia Giulia tra storia e sport”. Tra gli interventi anche quello del presidente Salvatore Palermo, oltre al sindaco di Monfalcone Anna Cisint, come noto appassionatissima di basket, all’assessore allo Sport Fabio Banello, ex giocatore di serie A alla Fantoni Udine, e al presidente della Fip Fvg Giovanni Adami. Si parlerà di Monfalcone città del basket, fucina di campioni e di personaggi di spicco, arbitrale e dirigenziale, che hanno contribuito a scrivere pagine importanti della pallacanestro tricolore.
