LA PONTONI FALCONSTAR CERCA UN’INIEZIONE DI FIDUCIA CONTRO MESTRE. GUAIO PRANDIN, NON CI SARA’ PER UN PROBLEMA MUSCOLARE

Non sarà facile invertire la rotta proprio contro il Basket Mestre, avversaria di rango come poche, ma a 7 giornate dalla fine della regular season, con un posto agli spareggi salvezza tutto da conquistare, la Pontoni Falconstar non può e non deve guardare in faccia a nessuno, ma semplicemente affrontare ogni partita con una fame di vittoria che sia impareggiabile dalle rivali di turno, inclusa Mestre. Stasera al PalaPaliaga alle 20.30 la Falconstar chiama a raccolta anche i suoi tifosi per provare a trascinare Bacchin e compagni al successo scacciacrisi. “Ormai sappiamo che vista la situazione dovremo lottare fino alla fine per entrare nelle prime 12 della classifica – riconosce coach Praticò – certo quando affronti un’avversaria come quella odierna, che io considero tra le prime 4 di tutta la serie B nazionale in quanto a valore assoluto, le pressioni sono diverse, a differenza delle ultime gare la possiamo affrontare con più leggerezza mentale. Questo non toglie che in vista della prossima trasferta a Reggio Calabria, quella sì decisiva per la nostra classifica, abbiamo bisogno di una forte iniezione di fiducia, e battere Mestre, o anche semplicemente restare in partita fino alla fine con una grande prestazione, ce la darebbe. In più vogliamo evitare la terza sconfitta consecutiva, un dato fatto registrare solo a inizio stagione”. Per la Pontoni sarà ancor più dura stante l’assenza di Bobo Prandin, che si è fermato in settimana per un guaio muscolare, apparso subito tale da metterne in dubbio la convocazione per la gara di stasera. Troppo importante la presenza del veterano nel finale di stagione, non si vuole rischiare un infortunio serio che potrebbe essere una vera mazzata per le chance salvezza della Pontoni. Prandin è out e quindi ci saranno più minuti per tutti gli altri esterni. “Bobo è il miglior realizzatore della squadra e uno dei giocatori più impiegati, pertanto i suoi compagni saranno chiamati ad assorbirne i minuti e le responsabilità offensive – chiarisce i compiti il tecnico biancorosso – ci sarà sicuramente più spazio per Soncin e Cestaro, ma anche Bacchin e Mazic dovranno essere capaci di darci ancora di più. Dobbiamo entrare in campo con spirito gagliardo e pronti a dare battaglia anche dal punto di vista fisico contro un gruppo che proprio su questo fronte ci renderà la vita molto dura. Ma si parte da 0-0 e vogliamo provare a competere, mi aspetto soprattutto tanta voglia da parte dei ragazzi”