TANTI OSTACOLI PER LA PONTONI FALCONSTAR IN VISTA DELLA GARA DI OGGI CON IL BRIANZA BASKET. BACCHIN E CORONICA INDISPONIBILI

Da una parte la spinta emotiva dettata dalle 3 vittorie consecutive, dall’altra le assenze e gli infortuni che continuano a pesare, impedendo alla Pontoni Falconstar di scendere in campo al completo ormai da diverse settimane. Sono queste le due facce della medaglia in casa monfalconese in vista della trasferta odierna sul campo del Brianza Basket (si gioca a Bernareggio, centro tra Milano e Bergamo, con palla a due alle 20.50), un match importante per la classifica, scontro diretto per le posizioni utili a disputare la postseason. Il momento positivo andrebbe cavalcato in una gara che sarebbe tranquillamente alla portata con la rosa al completo ma che in realtà viene di molto complicata dalle assenze di Bacchin e Coronica. Il playmaker friulano, uscito anzitempo dal campo sabato scorso con Ragusa per una forte contusione a un fianco, si è sottoposto a esami nella zona interessata dal colpo, esami che hanno evidenziato uno strappo muscolare. Bacchin resterà ai box per un paio di settimane, verificando strada facendo i progressi. L’assenza di Coronica è invece di quelle dell’ultimo minuto, con l’influenza che terrà a casa l’ex capitano della Pallacanestro Trieste. Recuperato invece Medizza, alle prese con problemi alla schiena ma che si è gestito in settimana per essere presente stasera. “E’ stata una settimana molto tribolata, ma abbiamo dimostrato più volte in questa stagione che abbiamo il cuore e le qualità per sopperire anche a difficoltà oggettive – non si abbatte coach Praticò – sarà un test di maturità per i giovani che vedranno aumentare il loro minutaggio, non solo Cestaro e Soncin, ma anche Maiola e Marson”. Marson che è tornato in gruppo dopo aver superato un problema fisico, così come Bellato, che dopo aver guardato i compagni dalla panchina contro Ragusa ha ripreso gli allenamenti agonistici con la maschera facciale protettiva. “Siamo in 10 contati ma venderemo cara la pelle – conclude il tecnico triestino – abbiamo preparato al meglio la partita, nei limiti del possibile. Affrontiamo una squadra che può metterci in difficoltà per le sue caratteristiche, gruppo giovane cui piace correre e tenere il ritmo alto, senza dimenticare che in questo momento Bugatti è uno dei migliori giocatori del campionato. Abbiamo anche una motivazione extra, provare a cancellare la gara dell’andata (finì 64-47 per i lombardi, ndr), la peggiore tra quelle giocate al PalaPaliaga”.