LA PONTONI FALCONSTAR OGGI (MERCOLEDI’) IN CASA DI CURTATONE PER AVVICINARE UNO DEI PRIMI 2 POSTI IN CLASSIFICA.
Un passo alla volta. Il mantra di coach Beretta ha portato frutti copiosi sin qui e la partita esterna di stasera (mercoledì) sul campo degli Stings Curtatone Mantova (peraltro squalificato, si giocherà a porte chiuse con palla a due alle 19) è l’occasione per provare a farne un altro. Conquistato matematicamente un posto tra le prime 4 con il successo su Iseo, ora l’obiettivo diventa vincere le prossime 2 partite per tentare di migliorare la già ottima classifica e chiudere tra le prime 2 in caso arrivasse qualche risultato favorevole dagli altri campi che possa rendere determinante il 2-0 nei confronti diretti con Pordenone. “Procediamo a step, uno alla volta abbiamo centrato tutti gli obiettivi, proveremo a tagliare un nuovo traguardo – conferma coach Beretta – pensiamo intanto alla gara con Curtatone che non sarà assolutamente semplice, per le canoniche fatiche da trasferta, specie in un giorno infrasettimanale, ma soprattutto perché affrontiamo una squadra estremamente vogliosa di riscatto dopo il ko in casa della Dinamica, partita nella quale è stato espulso il loro tecnico Romero e che ha visto Boudet ben contenuto dalla difesa goriziana. Se alle motivazioni ci aggiungiamo le qualità, per esempio il talento di Lo e la solidità sotto canestro di Biordi, per non parlare di Verri (24 punti con la Dinamica, ndr) siamo consci di dover affrontare una gara molto dura contro una squadra che è solita giocare a gran ritmo”. Tra le chiavi della gara, la arcinota capacità della Pontoni di diventare camaleontica a seconda degli uomini a disposizione. Con Mantova sarà ancora assente Gobbato per motivi di lavoro ma c’è un Bellan completamente recuperato come si è visto con la Syneto. Barel è un po’ più indietro rispetto al compagno (entrambi sono reduci da pesanti infortuni) ma pian piano sta migliorando la condizione per tornare a essere una pedina fondamentale come nella prima parte di stagione. Ci saranno regolarmente, seppur acciaccati, Lazzari e Romanin, con quest’ultimo che sta gestendo il riacutizzarsi di un fastidio al ginocchio.
