SARA’ SAN MINIATO L’AVVERSARIA DELLA PONTONI FALCONSTAR NEL PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF. GARA1 IN TOSCANA DOMENICA ALLE 18
Gara1 a San Miniato domenica alle 18, gara2 ancora in Toscana due giorni dopo, martedì sera, poi la serie si trasferirà a Monfalcone, con il PalaPaliaga che ospiterà Pontoni Falconstar-La Patrie San Miniato venerdì 20 maggio e, in caso di eventuale gara4, domenica 22 maggio. Bella, nel caso, in terra pisana mercoledì 25 maggio. E’ questo il programma dei quarti di finale play-off del proprio tabellone per la squadra di coach Matteo Praticò, che domenica a San Lazzaro di Savena contro il Bologna Basket ha sfiorato la vittoria e con essa il raggiungimento del sesto posto, ma si è dovuta accontentare, si fa per dire ovviamente, dell’ottava posizione nella griglia, e quindi dell’accoppiamento con San Miniato, capolista del girone A. Comincia dunque l’avventura per capitan Scutiero e compagni, tornati ieri sera in palestra dopo il giorno di riposo di lunedì per preparare la prima postseason nella storia della Falconstar per quanto riguarda la terza categoria nazionale. “L’obiettivo è quello di giocare tutte e due le partite casalinghe, e quindi di vincerne almeno una in trasferta – arringa coach Praticò – superfluo dire che affronteremo un’ottima squadra, se è vero che ha vinto il suo girone. Abbiamo già guardato un paio di recenti partite di San Miniato e naturalmente ci documenteremo ulteriormente in questi giorni. A una prima analisi la paragonerei a quella Cremona che abbiamo incontrato nel nostro girone, forse con un pelo di talento offensivo in meno ma tante caratteristiche che possono metterci in difficoltà. Lavoreremo tanto in questi giorni per farci trovare pronti e fare bella figura. Partecipare ai play-off di serie B farà crescere non solo i giocatori, in particolare quelli più giovani, ma più in generale tutto l’ambiente. Sarà una bella prova organizzativa per tutta la società, che tornerà utile per le prossime stagioni”. A Bologna si è vista una Pontoni a due facce, fuori partita nei primi due quarti, conclusi sotto nel punteggio per 44-27, nuovamente aggressiva e intensa a partire dal primo possesso del terzo quarto fino alla sirena finale, nonostante la sconfitta. “Si è decisa in volata, quando un tiro segnato in più o in meno fa tutta la differenza – conclude il tecnico – mi è piaciuta molto la reazione mostrata dalla squadra nella seconda parte di gara, era importante confermare il livello raggiunto anche nell’ultimo impegno, nonostante l’obiettivo fosse già stato raggiunto. Ho dato un po’ di riposo in più a diversi giocatori, cui volevo far giocare 10′ in meno rispetto al solito per non sovraccaricarli di fatiche, e abbiamo comunque centrato l’obiettivo di restare in partita. Non volevamo arrivare ai play-off con una brutta prestazione alle spalle, abbiamo dato continuità al nostro momento positivo e va bene così, arrivare sesti ci avrebbe dato soddisfazione ma non avrebbe spostato di molto le prospettive. Avremmo incontrato Omegna, comunque con l’eventuale bella in trasferta, una sfida comunque dura”.